padre Bruno Secondin (Matteo 25,14-30)
SECONDO LE CAPACITA' DI CIASCUNO
"Sembra un’ingiustizia che alcuni ricevano più e altri meno, che alcuni abbiano capacità grandissime e altri apparentemente niente. Siamo diversi, ma questa più che essere un’ingiustizia è una ricchezza, a patto che ciascuno metta il suo per il bene comune, lo condivida. In definitiva tutti ricevono la stessa cosa, perché ognuno di loro riceve "secondo la sua capacità". Chi ha la tazza grande la riempie, chi ha la tazza piccola, la riempie anche lui. “Il punto consiste nel riconoscere e accogliere con gratitudine i doni ricevuti da Dio, senza fare paragoni con quelli altrui, ma impegnandosi a rispondere di essi con la propria vita: nessun altro può farlo per me!"
Enzo Bianchi
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